CONTESTO: 
La Gae
Evento
Edizione 5
19.09.2025
Luogo dell’evento
Stazione Leopolda Firenze
Data dell’evento
19.09.2025 17:30
presentazione del volume Gae Aulenti. La Gae (Electa)
Venerdì 19 settembre torna CONTESTO, il format di incontri e presentazioni di avvicinamento alla prossima edizione di TESTO [Come si diventa un libro], il salone di Pitti Immagine dedicato all’editoria che si terrà a Firenze dal 27 febbraio al 1° marzo 2026.

L’appuntamento è alle ore 17,30 alla Stazione Leopolda di Firenze per la presentazione del volume Gae Aulenti. La Gae (Electa).
L’incontro avrà luogo nel cortile antistante alla Stazione, che Gae Aulenti progettò nel 1996. Interverranno Giovanni Agosti, curatore del volume e storico dell’arte, Nina Artioli, direttrice dell’Archivio Gae Aulenti, Nina Bassoli, curatrice per architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale Milano, Giovanna Buzzi, costumista e figlia di Gae Aulenti, Sandro Lombardi, fondatore della Compagnia Lombardi Tiezzi, e Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine.

Nato dall’esperienza della mostra dedicata alla celebre architetta tenutasi tra il 2024 e il 2025 presso Triennale Milano, Gae Aulenti. La Gae (Electa) è il risultato di un percorso di ricerca che il curatore del libro, Giovanni Agosti, definisce uno «scavo identitario». Il volume propone un ritratto insieme professionale e umano dell’architetta e designer in un’opera monumentale – oltre 800 pagine –, che ne ripercorre le vicende personali, gli incontri, i progetti più celebri e quelli mai realizzati. Dal 1927 al 2012, dall’anno della sua nascita a quello della sua scomparsa, la vita di Gae Aulenti è ripercorsa in modo cronologico attraverso un apparato iconografico totalmente rinnovato e selezionato da Nina Artioli e Nina Bassoli: le immagini, che si integrano con le parole di Agosti, tratteggiano l’evoluzione creativa di un’artista capace di recepire e rielaborare i cambiamenti della società in cui visse. 

Il valore di questa pubblicazione per gli studi dedicati a Gae Aulenti è ulteriormente accresciuto dalla presenza della bibliografia inedita dei suoi scritti e di un regesto delle sue opere, curati rispettivamente da Clara Polizzotti e Nina Artioli.
Questo montaggio è stato reso possibile dalla ricchissima documentazione superstite relativa alla Gae [...]. Testimonianze pubbliche e private, attinte alle tipologie più varie (dai diari ai carteggi, dalle agende alle interviste), si susseguono così in un'apparente oggettività, dove il calendario fa da deus ex machina.

— Giovanni Agosti, curatore del libro

Alla figura di Gae Aulenti ci lega un filo che non è solo di stima e di rispetto, ma anche creativo e concreto: nel 1992 nell’ambito della mostra sulla Storia della Moda che si tenne a Palazzo Strozzi e che la vide collaborare con Ronconi, curò anche l’antologica su Giorgio Armani che esponeva 70 pezzi dagli anni Ottanta ai Novanta. Così come la stessa Gae ha ripensato nel 1996 l’ingresso della Stazione Leopolda, realizzando la struttura aerea di colonne e tralicci e la pavimentazione in pietra serena proprio dove si svolgerà la presentazione del volume.

— Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine