In Ubiliber, la casa editrice dell’Unione Buddhista Italiana, pubblichiamo libri delle principali tradizioni buddhiste presenti nel nostro paese. E quando nasce una casa editrice? Nasce quando sono disponibili i suoi primi volumi? Nel nostro caso allora è il primo luglio del 2021. Oppure, se è ufficiale quando si concretizza in una definizione legale, questo risale alla tarda estate del 2020. E se invece la fondazione di una casa editrice fosse legata all’idea, al sogno di diffondere opere di ambito buddhista significative, perché non sempre si ha la fortuna di trovarle in libreria? In questo caso la creazione di Ubiliber appartiene probabilmente alla coscienza collettiva di numerose persone, e la radice temporale è difficile da definire. Forse le origini non sono nemmeno così importanti, mentre sono decisivi gli obiettivi che si pone e i testi che propone. Abbiamo iniziato dedicandoci all’editoria per adulti, pronti a evolverci e, anche se non sarà facile accontentare le aspettative di tutti, questo sarà il nostro scopo nel corso del tempo. Tempo che dicono essere galantuomo. La nostra mission è ambiziosa: vogliamo fare libri capaci di portare un cambiamento di paradigma nella coscienza della società, aspiriamo ad essere tra gli editori di riferimento per i lettori interessati a un vero cammino spirituale, desideriamo che i nostri volumi siano esteticamente belli e che le nostre attività siano ecologicamente e socialmente sostenibili. Tenendo sempre a mente che ci metteremo degli anni, auspichiamo che i titoli Ubiliber aiutino a rendere giustizia e a chiarire i tanti concetti di una cultura millenaria la cui percezione è spesso fraintesa. Determinati ad essere professionali in tutti le sfaccettature del nostro mestiere di editori, ci prefiggiamo di dare il giusto riconoscimento a ogni aspetto della costruzione di un libro. Consapevoli della nostra matrice umana, desideriamo essere liberi anche di sbagliare.