TESTO EDITORI #1
La selezione di Luca Briasco
News
Edition 5
18.12.2025
Per conoscere meglio le case editrici che saranno presenti a Firenze, abbiamo chiesto ai curatori delle sette stazioni di Testo di fare una selezione ragionata di nomi, raccontandoci le specificità di alcuni editori.
Iniziamo con Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore ed editore di minimum fax, e curatore della stazione dedicata alla scrittura, Il manoscritto.

Aboca Edizioni

Un unicum sulla scena editoriale italiana. Un catalogo tematicamente compatto e incentrato su scienza e ambiente, esplorati tramite tutte le forme letterarie, dalla narrativa, al memoir, ai grandi saggi. E con una forte attenzione alle voci italiane.

Edizioni E/O
Casa editrice di grandi visioni, alla quale si devono alcuni degli esordi letterari più memorabili che si ricordino: da Massimo Carlotto (con Il fuggiasco) al “caso” Elena Ferrante. Ma anche un lavoro di ricerca sui generi e sulle forme che, in più di quarant’anni di storia, non si è mai interrotto.

Giulio Einaudi Editore
Da alcuni anni ha lanciato una collana, Unici, diretta da Dalia Oggero, interamente dedicata ad autori al loro primo libro. Un’iniziativa senza precedenti, a livello di grande editoria.

Italo Svevo
Uno dei piccoli editori che, negli ultimi anni, si sono distinti per la qualità della ricerca letteraria, proponendo autori che, nel tempo, hanno saputo mantenere quanto promesso.

Marsilio
Una casa editrice storicamente aperta al nuovo, e capace di muoversi al confine tra grande narrativa di genere e scritture letterarie, esordi e rilanci di autori affermati.

Mercurio
Una nuova realtà editoriale che concentra la propria ricerca su voci giovani e su generi che per lungo tempo sono stati pubblicati solo in traduzione, primo fra tutti l’horror.

minimum fax
La casa editrice che vanta la collana più longeva dedicata alla narrativa italiana: Nichel, che nel corso degli anni ha lanciato nomi importanti, da Parrella a Cognetti, a Veronica Galletta.

NNE
Un esempio di editore che, partendo da un eccellente catalogo in larga parte inglese e americano, ha deciso di investire programmaticamente sullo scouting letterario all’interno del mercato italiano, costruendo una lista varia, interessante e innovativa.

nottetempo
Tra narrativa e saggistica, sperimentazione letteraria e un importante lavoro sugli esordienti, un altro editore che merita di essere seguito e che raramente delude.

TerraRossa Edizioni
Pochi titoli all’anno, spesso di esordienti, tutti caratterizzati da un’alta qualità letteraria. Un lavoro certosino di ricerca, culminato con il grande successo di Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia, di Michele Ruol, finalista del Premio Strega 2025.