Nuovo appuntamento, nel Cenacolo di Santa Croce a Firenze, per riflettere sul concetto di stare, tema portante dell’edizione 2025 di TESTO [come si diventa un libro].
Sarà lo scrittore Colum McCann il protagonista della lectio Sto nelle storie, mercoledì 29 gennaio, alle ore 18,30, secondo incontro di un ciclo nato dalla collaborazione tra TESTO e l’Opera di Santa Croce (ingresso libero fino a esaurimento posti, si suggerisce la prenotazione: www.santacroceopera.it).
Per Colum McCann, autore irlandese naturalizzato statunitense tradotto in tutto il mondo (in Italia i suoi libri sono pubblicati da Feltrinelli), stare nelle storie degli altri, ascoltarle, farle proprie è il modo per rimettersi nei propri panni e vivere con maggior consapevolezza la propria vita, nonché la strada per migliorare la società. Per questo ha fondato a New York nel 2012 con Lisa Consiglio Narrative 4, progetto che coinvolge ad oggi giovani di 35 paesi di tutto il mondo e li invita a mettere in comune le loro storie tramite la scrittura, strumento di condivisione e palestra di empatia. Qual è il più alto scopo del racconto e del raccontare, e come possiamo incanalare l’energia che trasforma il mondo? McCann e Consiglio hanno avuto prova che il modello, semplice e tuttavia potente dello scambio di storie, permette di rompere barriere e abbattere stereotipi ed è il fondamento per migliorare la propria consapevolezza e la società in cui viviamo.
Colum McCann vive da tempo a New York dove insegna al MFA program (scrittura creativa) all'Hunter College. Scrive per The New York Times, The Atlantic, GQ, The Times, The Irish Times e per La Repubblica. Nel 2003 l'Esquire Magazine l'ha nominato uno dei migliori scrittori viventi. Il suo romanzo Transatlantic (2013), è stato finalista al Man Booker Prize 2013. Tra i suoi titoli pubblicati da Feltrinelli, Apeirogon (2021), TransAtlantico (2021), Lascia che il mondo giri (2022), La sua danza (2022), I figli del buio (2023), Come ogni cosa in questo paese (2023), Una madre (2024).
Il terzo e ultimo appuntamento di CONTESTO avrà per protagonista il botanico e saggista Stefano Mancuso (1° marzo 2025) con la lectio Sto come le foglie, sempre al Cenacolo di Santa Croce.
Per Colum McCann, autore irlandese naturalizzato statunitense tradotto in tutto il mondo (in Italia i suoi libri sono pubblicati da Feltrinelli), stare nelle storie degli altri, ascoltarle, farle proprie è il modo per rimettersi nei propri panni e vivere con maggior consapevolezza la propria vita, nonché la strada per migliorare la società. Per questo ha fondato a New York nel 2012 con Lisa Consiglio Narrative 4, progetto che coinvolge ad oggi giovani di 35 paesi di tutto il mondo e li invita a mettere in comune le loro storie tramite la scrittura, strumento di condivisione e palestra di empatia. Qual è il più alto scopo del racconto e del raccontare, e come possiamo incanalare l’energia che trasforma il mondo? McCann e Consiglio hanno avuto prova che il modello, semplice e tuttavia potente dello scambio di storie, permette di rompere barriere e abbattere stereotipi ed è il fondamento per migliorare la propria consapevolezza e la società in cui viviamo.
Colum McCann vive da tempo a New York dove insegna al MFA program (scrittura creativa) all'Hunter College. Scrive per The New York Times, The Atlantic, GQ, The Times, The Irish Times e per La Repubblica. Nel 2003 l'Esquire Magazine l'ha nominato uno dei migliori scrittori viventi. Il suo romanzo Transatlantic (2013), è stato finalista al Man Booker Prize 2013. Tra i suoi titoli pubblicati da Feltrinelli, Apeirogon (2021), TransAtlantico (2021), Lascia che il mondo giri (2022), La sua danza (2022), I figli del buio (2023), Come ogni cosa in questo paese (2023), Una madre (2024).
Il terzo e ultimo appuntamento di CONTESTO avrà per protagonista il botanico e saggista Stefano Mancuso (1° marzo 2025) con la lectio Sto come le foglie, sempre al Cenacolo di Santa Croce.