TESTO e Firenze
 
News
Edizione 2
01.02.2023
Come è nella modalità con la quale Pitti Immagine realizza i suoi appuntamenti aggiunge il Direttore Generale Agostino Poletto – Testo intrattiene con Firenze, i suoi luoghi e i suoi soggetti, un rapporto aperto e di scambio, non occasionale: ne fa anzi un motivo distintivo delle sue attività. E ciò avviene a maggior ragione quando il contenuto del progetto – in questo caso l’industria editoriale e la cura della lettura – rimanda a una vocazione rilevante e di riferimento nazionale nel profilo economico, sociale e culturale della città. E’ per questo che la dimensione extra territoriale di Testo trae senz’altro profitto dal coinvolgimento di Firenze. Sappiamo che le vocazioni talvolta progrediscono, altre si appannano, ma le identità hanno cicli lunghi e possono trovare nuove forme di espressione.
Ecco le principali collaborazioni.
 
La mattina di venerdì 24 febbraio si aprirà con la presentazione di un’iniziativa di monitoraggio dell’offerta culturale regionale, dal titolo Fai contare la cultura, seguita da un approfondimento del progetto Leggere: Forte! che promuove la lettura ad alta voce nelle scuole primarie e secondarie. Entrambe le operazioni sono promosse dalla Regione Toscana. Dopo di che sarà il valore sociale del sistema delle biblioteche a essere al centro dell’attenzione, grazie a un panel di discussione specifico legato alle connessioni internazionali, proposto e promosso dal Comune di Firenze, a cui parteciperanno: Tonny Skovgård Jensen (vicedirettore della Biblioteca Nazionale Reale della Danimarca), Oksana Briu (presidente dell’Associazione Ucraina delle Biblioteche), Tiziana Mori (Biblioteca Oblate), Elena Pianea (Regione Toscana) e Pep Torn (direttore della Library dell’Istituto Universitario Europeo) nelle vesti di coordinatore.


Il Gabinetto Viesseux, una delle più importanti istituzioni culturali italiane, collaborerà a un talk dedicato a Carlo Emilio Gadda, a cinquanta anni dalla sua scomparsa, in occasione della pubblicazione di un nuovo testo critico delle sue opere. Collaborerà inoltre all’organizzazione dell’omaggio Citati fa Testo, e alla presentazione curata da Luca Scarlini dal titolo Istantanee di un naufragio, storie di case editrici fiorentine perdute tra 800 e 900.

Due laboratori sull’impaginazione saranno proposti dall’Università di Firenze e condotti dai responsabili del Master in Editoria cartacea e digitale del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia.

La Stamperia Braille della Regione Toscana avrà una propria postazione all’interno di Stazione Leopolda, dove verranno mostrati testi Braille per adulti e bambini.

La Santa Maddalena Foundation – Premio Gregor von Rezzori parteciperà anche a questa edizizione, curando l'evento Tradurre a Santa Maddalena con la partecipazione di Claudia Durastanti, Matteo Colombo, Andrea Landolfi e Vincenzo Latronico.

La Città dei Lettori, progetto di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, diretto da Gabriele Ametrano, organizzerà due incontri, il primo dedicato al mondo della fiaba, il secondo una lettura delle poesie introvabili.

Al Cinema La Compagnia verranno proiettati due documentari: “Umberto Eco. La biblioteca del mondo”, e “Citizen Four”, che sarà introdotto da Jessica Bruder e Dale Maharidge, autrici del libro “Snowden’s Box”, in collaborazione con Edizioni Clichy.

Unicoop Firenze con i suoi 30 circoli di lettura organizzerà tre “bookswap” su prenotazione, in collaborazione con gli esperti di Eda Servizi. Gli appuntamenti di scambio libri si terranno in un’area dedicata: accogliente, confortevole e con un piccolo ristoro per facilitare lo scambio e la conoscenza tra persone attraverso il dono di un libro.
Lucia Festival, organizzato da Radio Papesse, curerà l'incontro Dalla parola al testo. Ascoltare il mondo dalla prospettiva dei bambini, con la partecipazione di Alberto Emiletti e Martina Recchiuti di Internazionale KIDS.

Pineider presenterà la nuova carta Pineider riciclata, che sarà anche utilizzata in uno speciale workshop di rilegatura a mano, curato assieme a Libri Finti Clandestini.

Palomar, azienda di design fondata a Firenze da Fabio Palchetti e Cristina Cencetti, presenterà i suoi oggetti nomadi e post-digitali, che arricchiscono la nostra esperienza quotidiana con una dimensione più umana, ironica e attraente.